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Thebloodyisland

Friday i'm in love


Ragazzi, questa settimana abbiamo avuto poco tempo e scriviamo questo "friday" letteralmente sul filo del rasoio.

Oberate di lavoro? no no, siamo impegnate con un binge watching imprevisto che sta rubando tempo a tutte le nostre attività ricreative e non: lettura, scrittura, gestione famiglie, varie ed eventuali.

Stiamo seguendo le avventure di "The Marvellous Mrs Maesel", due stagioni, 18 episodi in tutto, poco tempo e molto gas.

Capite anche voi le nostre ragioni...

Ma per fortuna carne al fuoco ce n'è sempre e questi sono i nostri consigli della settimana:

Freschi freschi di stampa:

"Vita su un pianeta nervoso" di Matt Haig, consiglio un po' atipico in quanto non si tratta di un romanzo ma una sorta di racconto- memoir, un personal essay e una profonda riflessione su cosa significa essere felici e sentirsi umani nel ventunesimo secolo, senza perdere pezzi. Dopo anni di attacchi di panico e ansia, queste domande diventano questione di vita o di morte per Matt Haig, che inizia a cercare il legame tra ciò che sente e il mondo intorno a lui.

"In tutto c'è stata bellezza" di Manuel Vilas, già definito nuovo caso editoriale spagnolo, il romanzo è il racconto intimo di una vita sullo sfondo degli ultimi decenni di storia spagnola. Allo stesso tempo figlio e padre, Vilas celebra la presenza costante e sotterranea di chi non c’è più, il passato che riemerge a fatica dai ricordi, la lotta per la sopravvivenza che lega indissolubilmente le generazioni.

"La vita dispari" di Paolo Colagrande, la singolare parabola umana di un uomo che vede solo una metà del mondo. Il protagonista, Buttarelli, legge la realtà come un libro a cui mancano le pagine pari o, se ci sono, restano indecifrabili. La sua vita, ristretta allo spazio elementare di una stanza e di una strada, è un tragicomico susseguirsi di inciampi e intuizioni.

Al cinema l'unica cosa che davvero ci interessa è che finalmente arriva nelle sale italiane il tanto atteso "Green Book", pluricandidato e pluripremiato film diretto da Peter Farrelly con Viggo Mortensen e Mahershala Ali. Il film racconta di un'amicizia tra un buttafuori italoamericano e un pianista afroamericano nell'America degli anni sessanta.

È Netflix invece che come quasi sempre ci regala le migliori novità:

Questa settimana in uscita "Pose", serie TV statunitense che riporta tematiche LGBTQ e che ha ricevuto ben due candidature per i Gloden Globe. Ovviamente la serie, scintillante e decisamente sopra le righe, ha già fatto molto parlare di sé per i temi trattati e per un cast composto da più di 50 attrici transgender, tra cui spicca la più famosa MJ Rodriguez.

Da oggi invece, sempre su Netflix, un altra serie a dir poco intrigante, "Russian Doll" interpretata da Natasha Lyonne (già vista e piaciuta in "Orange is the new black") che veste i panni di una donna che cerca disperatamente di non morire la notte della sua festa di compleanno. Rivive ripetutamente lo stesso giorno drogandosi, facendo festa e morendo. Ogni giorno. Una sorta di 'Ricomincio da capo' ma più cattiva e scorretta.

Se amate l'arte contemporanea o siete semplicemente curiosi, inaugura oggi ARTEFIERA a Bologna, una delle fiere di riferimento dell'arte contemporanea a livello mondiale. A parte l'esposizione fieristica, il centro di Bologna si animerà di eventi e incontri che renderanno la città, per tutto il weekend, ancora più viva di quanto lo sia già. Il programma lo trovate qui.

Ormai è noto (del resto non facciamo niente per nasconderlo) il nostro amore per Charlie Winston, cantautore inglese sconosciuto ai più e che fra un paio di settimane rivedremo dal vivo. Qualche giorno fa ha registrato un paio di versioni acustiche dei sui nuovi singoli in occasione del suo SoloTour che lo sta vedendo, appunto, esibirsi da solo su palchetti (perché qui parliamo proprio di palchi piccoli) di tutta Europa. Una di queste è la bellissima "Rendez-Vous" con cui oggi vi salutiamo.


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