Mancano pochi giorni al Natale e a noi, che poco importa del natale in sé ma molto di fare e ricevere regali, oggi vi facciamo una nostra lista dei migliori regali da fare o farvi durante queste feste.
Iniziamo con i libri, che restano i regali più belli, anche fatti a chi non legge che poco apprezzeranno ma almeno avremmo aiutato l'editoria e perchè no, magari spinto qualcuno verso questo meraviglioso mondo. Certo le librerie nel periodo natalizio sono prese d'assalto ma ahimè non per le giuste motivazioni, temiamo. Il libro rimane pur sempre un ottimo rimedio per chi proprio non sa cosa regalare. Con un libro te la cavi sempre e fai bella figura, minima spesa, massima resa. Anche se, lo sappiamo benissimo considerando le statistiche italiane, la maggior parte rimarranno chiusi e inesplorati.
Noi, che bazzichiamo librerie tutto l'anno, abbiamo qualche consiglio non richiesto:
•"Berta Isla" di Javier Marias, che vi avevamo già consigliato al momento dell'uscita, è risultato il più votato dagli addetti ai lavori de "La Lettura", l'inserto settimanale della domenica del Corriere della Sera. Noi lo stiamo leggendo e a questo punto possiamo proprio consigliarlo. Non una lettura facile e proprio per questo sarebbe consigliabile regalarlo ad un lettore che non si spaventi di fronte ad una lettura piuttosto impegnativa.
•"Pelle di corteccia" di Annie Proulx. La scrittrice americana, già autrice de "I segreti di brokeback mountain" (omonimo di un racconto contenuto in "Gente del Wyoming") qui al suo meglio. Un bel tomo che narra la storia di René Sel e Charles Duquet, due giovani francesi che, alla fine del diciassettesimo secolo, sbarcano in Canada. Arrivati nel promettente territorio con l’obiettivo di ricominciare da zero, i due uomini firmano, con un signore del posto, un contratto della durata di tre anni: dovranno essere alle sue dipendenze per il tempo pattuito, ma alla fine gli verranno concessi dei terreni fertili da lavorare in autonomia.
I due intraprendono così la dura vita dei “pelle di corteccia”, come venivano chiamati allora i taglialegna.
Per chi si vuole regalare una visita in qualche bella città italiana, vi ricordiamo che al MAXXI di Roma è in corso la mostra dedicata a Zerocalcare: SCAVARE FOSSATI · NUTRIRE COCCODRILLI visitabile fino al 10 Marzo. Il progetto, organizzato intorno a quattro nuclei tematici – Pop, Tribù, Lotte e Resistenze, Non-Reportage – ripercorre tutti gli anni del suo lavoro tra poster, un’ampia selezione di illustrazioni, copertine di dischi, tavole originali dei suoi nove libri, magliette, loghi e un lavoro site specific disegnato dall’artista per l’occasione.
Avete solo fino al 20 Gennaio invece per visitare "The Cleaner", la mostra dedicata alla regina della performing art, Marina Abramovic a Palazzo Strozzi a Firenze. Una straordinaria retrospettiva che riunisce oltre 100 opere offrendo una panoramica sui lavori più famosi della sua carriera, dagli anni Sessanta agli anni Duemila, attraverso video, fotografie, dipinti, oggetti, installazioni e la riesecuzione dal vivo di sue celebri performance attraverso un gruppo di performer specificatamente formati e selezionati in occasione della mostra.
Al cinema ci dovremo accontentare. Per noi sarà un triste Natale in quanto quest'anno mancherà l'appuntamento fisso con Woody Allen; le polemiche seguite alle accuse di molestie sessuali hanno indotto Amazon, produttore del film che sarebbe dovuto uscire come di prassi a dicembre, a non distribuirlo . "A Rainy day in New York" (questo è il titolo della pellicola incriminata) forse non vedrà mai la luce e allora noi ci consoleremo riguardandone uno a caso tra i tanti suoi capolavori.
Serie Tv partita molto, molto, ma molto bene è "The First", disponibile su Tim Vision. Serie di fantascienza ambientata in un futuro prossimo, segue la prima missione umana su Marte esplorando le sfide dietro i primi passi verso la colonizzazione interplanetaria. La storia si concentra non solo sugli astronauti coinvolti, ma anche sulle loro famiglie e le altre persone cui questi vogliono bene. Come protagonista il grandissimo Sean Penn, al suo esordio sul piccolo schermo.
Abbiamo pensato a lungo con che video salutarvi oggi, potevamo farlo con il meraviglioso spot natalizio con Elton John proposto un po' da tutti o con un classico di Natale ma sarebbe stato troppo scontato e allora, chissenefrega! Noi vi facciamo i nostri auguri con la voce di Caparezza (che ha davvero poco di natalizio) e il video dell'ultimo estratto dal suo ultimo album : "Prosopagnosia", termine che abbiamo ovviamente googolato:
(deficit percettivo acquisito o congenito del sistema nervoso centrale che impedisce ai soggetti che ne vengono colpiti di riconoscere i tratti di insieme dei volti delle persone).
Buone Feste a tutti.